L’ultima volta che avevamo potuto abbracciare la mamma era stato febbraio 2020, sono trascorsi mesi e quando siamo arrivati alla feste di Natale il bisogno era diventato impellente.
Così abbiamo acquistato i dispositivi di sicurezza necessari, studiato le procedure, superato il timore di turbarla e preparato “la mamma”: “Non Ti spaventare, stiamo venendo ad abbracciarti”
Mentre l’abbracciavo mi ha detto: “Io, non ho paura neanche della morte. Mi fanno paura solo i cretini!”.
Il momento è difficile, ma non dobbiamo solo sperare di superare le difficoltà, ne dobbiamo essere fermamente convinti.
Tutto si può se rispettiamo le regole e guardiamo al futuro con speranza.